Serie A, cosa ci ha detto il girone d’andata

Serie A, cosa ci ha detto il girone d’andata
Gennaio è, come è risaputo, mese in cui, nel mondo del calcio, si provano a fare i primi bilanci dell’andamento della stagione. Questo accade in particolar modo perché si conclude il girone d’andata. Insomma, ci si può senza fare un’idea, anche abbastanza chiara e limpida, di come stanno andando le cose. E, forse mai come quest’anno, in Serie A, ci sono davvero tantissime cose da dire. Tra sorprese e delusioni, non resta che analizzare e viscerare alcune questioni, in primis quelle più importanti.
Al vertice sono state tre le squadre che si sono prese la scena. Fin troppo chiaro il riferimento a Napoli, Inter e Atalanta. Gli azzurri sono stati rivitalizzati dalla cura Conte e stanno colpendo per fame, grinta e determinazione. Insomma, i partenopei sono a immagine e somiglianza del proprio allenatore. I nerazzurri di Inzaghi sono, senza alcun dubbio, i più forti a livello di rosa. A volte, si ha la sensazione che lo scudetto possano davvero perderlo solo loro. E per di più, proprio tra fine girone d’andata e inizio di quello di ritorno, si è risvegliato Lautaro Martinez. E questo non può che essere un fattore. La Dea è stata a dir poco dominante e irresistibile fino a dicembre. Gioco, manovra fluida, spettacolo e aggressività: queste erano le parole d’ordine in casa orobica. Il calo delle ultime settimane ha ridimensionato le ambizioni scudetto, ma la stagione resta più che positiva.
Nel capitolo sorprese positive possono essere annoverate Lazio, Fiorentina e Bologna. I biancocelesti hanno chiuso al giro di boa con 35 punti, dimostrando gioco e organizzazione. Insomma, la corsa Champions può avere una protagonista inattesa. Sembrava si potesse dire la stessa per la Viola, ma quest’ultima, dopo aver corso a mille, si è un po’ persa. Come ha detto Palladino, la verità sta nel mezzo: troppo belli prima, troppo brutti adesso. Gli emiliani stanno confermando la passata stagione, nonostante i tanti cambiamenti. Merito di una società che sa lavorare bene sul mercato.
Le delusioni sono Milan, che proprio a fine girone d’andata ha esonerato Fonseca per affidarsi a Conceiçao, e la Roma, che ha vissuto mesi da incubo. Di difficile interpretazione l’andamento della Juve. Troppi i pareggi per i bianconeri, a cui Motta non ha ancora dato un’identità. Ma i bianconeri sono comunque caduti in piedi, rimanendo in corsa per la Champions.
Ma che cosa dicono i pronostici sul girone di ritorno? Stando alle quote scommesse sulla Serie A di Vincitu, come già detto ed evidenziato, l’Inter rimane nettamente favorita per il titolo. Il bis nerazzurro è infatti quotato 1,30. Il grande campionato del Napoli però non sta certo passando inosservato, con i campani che tallonano i nerazzurri (1,85). Insomma, sembrerebbe essere una lotta a due, con un’Atalanta che si è allontanata, causa leggera crisi di risultati e che è data a 6,50. Molto più alte le quote di Juventus (51,00) e Lazio, che però, stando a quanto pronosticato, sembrerebbero essere le due più serie candidate per un piazzamento Champions. Il resto ora non può che dirlo il campo.