Europa, Conference League e il tutto può accadere

L’andata degli ottavi di finale ha confermato come Europa e Conference League siano due tornei interessanti e appassionanti. Ed ecco che, anche per le imminenti gare di ritorno, è difficile fare previsioni e capire come potrebbe evolversi il torneo. Ma quali sono le pochissime certezze? Non resta che entrare nello specifico e nel dettaglio, perché comunque di cose da dire ce ne sono tantissime.
In EL, ad aver fatto un passo importante verso i quarti di finale sembrano essere tre squadre: Lione, Rangers e Bodo Glimt. I francesi hanno espugnato il campo dello Steaua Bucarest, con un finale di altissimo livello, e non solo per la doppietta di Fofana. I transalpini possono davvero essere una sorta di mina vigante. Discorso molto simile per gli scozzesi, visto in primis il 3-1 in trasferta con il Fenerbahçe, grazie a un secondo tempo di qualità e personalità. I norvegesi hanno invece confermato di essere un’autentica macchina da guerra in casa, con l’Olympiacos che ha fatto da sparring partner. Quasi nulle per i greci le chance di ribaltare, nonostante uno stadio che sarà di fuoco. Nelle altre sfide invece pare regnare un equilibrio, seppur qualcuno sembra aver qualcosa in più. Le due romane hanno messo a segno due colpi importanti, ma la Roma dovrà soffrire e giocare con gli artigli sul campo dell’Athletic Bilbao, mentre la Lazio avrà il fattore campo dopo l’incredibile vittoria in 9 sul campo del Viktoria Plzen. Ma i cechi sono squadra imprevedibile e giocheranno la partita della vita. Discorso simile per l’Eintracht Francoforte, che ha espugnato il campo dell’Ajax, dimostrando organizzazione tattica e di gioco. Il 2-1 però lascia aperti i discorsi qualificazione. Ragionamento ancor più sensato dopo l’1-1 tra Real Sociedad e Manchester United, dove le due squadre sembrano più essersi annullate a vicenda che altro. Il risultato sorprendente è la vittoria dell’AZ sul Tottenham. Riusciranno gli Spurs a ribaltare l’1-0? Difficile dirlo, anche perché gli olandesi sono una squadra organizzata.
Cinque vittorie di misura, due pareggi e un successo netto: questa è la sintesi dell’andata degli ottavi di finale di Conference League. A balzare agli occhi è il 3-0 dei polacchi dello Jagiellonia Białystok sul Cercle Brugge. Insomma, qua il pass per i quarti appare davvero quasi scontato. Luce dei riflettori sul colpaccio del Chelsea sul campo del Copenaghen, che però non può lasciare completamente sereno i londinesi, e sul ko in terra greca della Fiorentina. Il Panathinaikos ha confermato di esser avversario tosto, ma i viola in casa possono riuscire a ribaltare il 3-2. Interessante la sfida tra Betis Siviglia e Guimarães, che lascia tutto incredibilmente aperto. A completare il quadro, l’1-0 del Pafos sul Djurgarden e del Celje sul Lugano, il 3-2 del Molde sul Legia Varsavia e il pari tra Borac Banja Luka e il Rapid Vienna. Tanto dunque è da decidere nel secondo atto.
Per concludere, che cosa si può dire sui pronostici? Quote alla mano, secondo Vincitu, in Europa League vige una grande equilibrio anche per quel che riguarda la vittoria finale. Al momento si parla di una lotta a cinque tra Tottenham (5,50), Lazio (6,00), Manchester United (7,00), Roma (8,00) e Athletic Bilbao (9,00). Sicuramente il ritorno degli ottavi potrà chiarire molti aspetti. Invece il Chelsea è la favorita numero uno della Conference, vista la quota 1,50. Nonostante quanto successo alla andata degli ottavi, i bookmakers puntano ancora su Betis Siviglia (6,50) e Fiorentina (7,50). La sensazione però è che qualcosa possa cambiare. Partita dopo partita.