NBA, chi viaggia verso i play-off?

Era il 22 ottobre quando ha preso il via la stagione NBA. Ora, dopo tre mesi, si può provare a fare una sorta di vero e proprio punto della situazione. E questo perché, in fondo, con un tour de force che è entrato ufficialmente e definitivamente nel vivo, la fine della regular season, fissata per il 13 di aprile, non è poi così tanto lontana. Due mesi e mezzo infatti possono essere tanti o pochi, a seconda di punti di vista, situazioni, classifiche e risultati. Ma c’è chi, un pensiero ai play-off, può forse, in cuor suo, già iniziare a farlo. Senza ovviamente sbilanciarsi troppo.
Ovviamente, quando si parla di NBA, è essenziale e fondamentale la distinzione tra Eastern Conference e Western Conference. Inevitabilmnte nemmeno a dirlo, nella prima i favoriti numero uno sono e restano i campioni in carica dei Boston Celtics. Tatum e compagni non stanno deludendo le aspettative, come dimostrato dalla sonora lezione ai Warriors: 40 punti di distacco. Stanno confermando le previsioni di inizio stagione i Cleveland Cavaliers, che stanno dominando e ottenendo grandi risultati fin dall’avvio. Per la vittoria della Conference sembrano aprirsi le porte per una lotta a due. Per quel che riguarda la corsa play-off, grandissime possibilità per New York Knics e Milwaukeee Bucks. I primi, dopo aver vinto il derby con i Nets, hanno spiccato il volo. E con questo Karl-Anthony Towns tutto è possibile. I secondi sono molto attivi sul mercato ed è da questo che potrebbe arrivare la spinta finale. Stanno deludendo i Philadelphia 76sixers, da cui ci si aspettava molto di più, vista la presenza nel roster di Maxey, George e Embiid. Indiana Pacers, una delle squadre più in crescita nell’ultimo periodo, Atlanta Haws, con Young e Hunter sugli scudi, Detroit Pistons, con un Cade Cunnigham formato All Star, e Orlando Magic, che hanno il punto di forza nell’aggressività difensiva, possono dire la loro fino alla fine.
Passando alla Western Conference, le previsioni stanno trovando conferme nei fatti. Stanno volando gli Oklakoma City Thunder, che hanno un roster di livello, impreziosito dalla sorpresa Hartenstein. Bene, come era prevedibile, i Denver Nuggets, perché avendo un’arma letale come Jokic, che conquista triple doppie, i play-off sono normalità. Alti e bassi per i Dallas Mavericks, che con Irving e Rafford possono comunque rimanere in alto. Lotteranno fino alla fine le due squadre di Los Angeles, Lakers e Clippers, con questi ultimi che hanno vinto il derby. In alto in classifica Houston Rockets, soprattutto grazie a un super Jalen Green (42 punti proprio contro Memphis), e Memphis Grizzlies, con Jaren Jackson jr. in versione All Star. Piccola delusione, rispetto a ciò che si prevedeva, i Minnesota Timberwolwes, ma un grande Edwards fa sperare in una risalita. Occhio anche ai Sacramento Kings, specie per quello che potrebbero fare sul mercato.
Ma cosa dicono i pronostici? Stando alle quote scommesse aggiornate sulla Nba di Vincitu, per l’anello sembra essere una sfida a due tra i campioni n carica dei Boston Celtics e l’Oklahoma Ciy Thunder: 3,30 vs 3,50 le quote. Possibili outsider Cleveland Cavaliers (9,00) e New York Knicks (13,00), che, come detto, stanno molto bene in Eastern Conference. Alta la quotazione dei Denver: 15,00. Insomma, il solo Jokic non basterebbe per puntare all’anello. Ora non resta che vedere cosa accadrà.